Il 6 marzo 2021 il Puccini e la sua Lucca International Festival diventa ufficialmente maggiorenne. L’unico Festival al mondo dedicato interamente alla musica di Giacomo Puccini per tutto l’anno compie 18 anni di vita ininterrotta: anche durante il lockdown, infatti, la manifestazione ha mantenuto il suo programma con i concerti in streaming, facendo lavorare oltre 60 artisti in un momento di grave difficoltà.
Una traversata di grande successo, quella del Puccini e la sua Lucca. I numeri, del resto, rappresentano la testimonianza più autentica del lavoro di qualità svolto nel nome del Maestro e della sua città natale: più di 5700 concerti realizzati, 310 ore di programmi televisivi prodotti, 1 milione e mezzo di visualizzazioni sul canale You Tube per tutti gli streaming e ancora tanti importanti progetti per il futuro. In prospettiva, infatti, ci sono collaborazioni con il Ministero degli Esteri e con quello del Turismo, non appena la situazione tornerà alla normalità.
“Un grande ringraziamento – commenta Andrea Colombini, Presidente e Direttore artistico del Festival – va intanto a tutti i nostri sponsor istituzionali: principalmente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, per il grande supporto accordato alla nostra iniziativa, perché consente di continuare a dare lavoro a tante persone particolarmente bisognose in un momento così difficile. Un grazie va anche a Lucca Promos e a The Lands of Giacomo Puccini, a Pro Music di Marco Banti (che consente gli streaming dei concerti), a Sidebloom Marketing & Comunicazione per il suo apporto. Uno special thanks va anche i nostri media partner, La Gazzetta di Lucca e Lucca Musica & Società per l’informazione che producono, ed ai tour operator che si stanno riorganizzando per la ripresa”.
Giusto il tempo di festeggiare il prestigioso traguardo conseguito, sì, ma la grande macchina organizzativa che è il vero propellente per questa longevità non si ferma mai. “Annunciamo con orgoglio – prosegue Colombini – che abbiamo già programmato i concerti della prossima stagione, a partire dal mese di aprile. Insieme a chi già ci supporta andremo alla ricerca di fondi per poter garantire lo streaming tutti i giorni, che si tradurrà in tanto lavoro per gli artisti, le vittime più gravi di questa situazione illogica che stiamo vivendo. Ci auguriamo ancora 18 anni di vita nel nome di Giacomo Puccini: stavolta saremo al tavolo del centenario dalla morte del Maestro nel 2024 ci saremo, come primario Ente di diffusione e promozione della figura di Puccini nel mondo”.