DUE SERATE DEDICATE AL CONCORSO DI ARRANGIAMENTO E COMPOSIZIONE JAZZ

Il 2018 segna per BargaJazz una ri-partenza ed un ritorno a pieno regime dopo le difficoltà degli ultimi anni e lo stop al Concorso di Composizione e Arrangiamento del 2017.

Una vera e propria invasione di musica afroamericana per l’accogliente borgo della valle del Serchio, già iniziata quest’anno a partire dal mese di luglio grazie all’iniziativa Borghi Swing in cui BargaJazz è stato inserito: un’iniziativa ideata e promossa da I-Jazz, l’associazione che riunisce alcuni tra i più noti e seguiti festival jazz italiani, con il sostegno del MiBAC. Un progetto con protagonisti sette festival jazz ed i borghi che li ospitano. Sette borghi selezionati in tutta Italia per le loro caratteristiche storiche, paesaggistiche e culturali che da giugno ad agosto ospitano una programmazione di eventi che unisce musica, arte, natura ed enogastronomia.

Le serate del 24 e 25  chiudono BargaJazz e saranno dedicate al 30° concorso di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz dedicato quest’anno alla musica di Dizzy Gillespie. Protagonista la BargaJazz Orchestra diretta dal Maestro Mario Raja con ospite il trombettista statunitense Jeremy Pelt.

La serata di venerdì 24 agosto ( Teatro dei Differenti alle ore 21:30) sarà dedicata alle composizioni originali. La BargaJazz Orchestra eseguirà i brani che si contenderanno il primo premio finale: “Pacific Palisades” di Filippo Minisola, “Ansium” di Antonello Sorrentino, “Shadow Self” di Tom Haines, “Dr Jeckill Mr Hide” di Riccardo Garcia Rubi, “The Pig Is Dancing” di Lorenzo Angifili, “My Bright Place” di Giuseppe Di Benedetto e “All The Things You Were” di Damiano Pascarelli.

Sabato 25 agosto, al Teatro dei Differenti di Barga (ore 21:30), la BargaJazz Orchestra diretta da Mario Raja eseguirà i sette brani selezionati fra quanti hanno presentato un arrangiamento originale per orchestra jazz basato sulle composizioni di Dizzy Gillespie: “Birks’ Works” (arrangiamento di David Berger), “Anthropology” (Luca Poletti), “Con Alma” (Roberto Rossi), “Things To Come” (Sara Montagni), “Con Alma” (Cristiano Calaresu) e “Groovin High” (Lodovico Rinco).

Ospite della serata e solista d’eccezione, il trombettista statunitense Jeremy Pelt, astro nascente dello strumento e trionfatore nei sondaggi degli ultimi anni fra critici e lettori della prestigiosa rivista Downbeat.

Per un sabato tutto all’insegna di Dizzy Gillespie e per arrivare preparati al concerto in teatro, il noto critico Francesco Martinelli alle ore 17 terrà un seminario alla Galleria Bel Canto in Piazza Angelio dal titolo Groovin’ High: la vita e la musica di Dizzy Gillespie (ingresso libero).

Protagonista della intensa due giorni è la BargaJazz Orchestra, formazione che affianca giovani musicisti in rampa di lancio all’esperienza di nomi di primo piano sulla scena nazionale come del resto ha sempre fatto, sia sotto la direzione di Bruno Tommaso negli anni passati che in quella di Mario Raja in tempi più recenti.

Oltre a fornire a compositori ed arrangiatori la rara opportunità di sentire i propri lavori eseguiti da una big band iperprofessionale, la BargaJazz Orchestra è stata palestra per solisti che poi si sono affermati a livello internazionale (Paolo Fresu o Pietro Tonolo, giusto per fare due nomi) anche partendo dal nostro territorio (come Nicolao Valiensi).

Biglietto d’ingresso 15 euro sia venerdì che sabato.

Info e prenotazioni

www.bargajazz.it

info@bargajazz.it

tel. 0583 723860

Barga Jazz Orchestra
Barga Jazz Orchestra

 

barga jazz 2018