Dal 7 al 19 novembre l’associazione lucchese di musica contemporanea CLUSTER inizia il suo nono anno di attività con una novità, presentando il Cluster Music Festival. Dodici giorni dedicati a nuovi CD, libri con un Anteprima Cluster Music Festival. A seguire il Festival che prevede gli incontri con i compositori, concerti , oltre alle scoperte scientifiche sulle onde cerebrali e i loro effetti benefici sull’essere umano a contatto con le onde sonore. Il tutto organizzato in nome della musica contemporanea e a ingresso gratuito, grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
Sabato 11 novembre, alle ore 15, si terrà nell’ Oratorio di S. Giuseppe (Duomo di Lucca) il primo degli eventi del Cluster Music Festival che prevede l’ incontro con il noto compositore italiano Alessandro Solbiati. Il pomeriggio musicale avrà questo sviluppo:
alle ore 15 si terrà l’incontro col compositore che parlerà al pubblico delle sue musiche, dei consigli ai giovani compositori, del percorso di una nuova composizione dal momento che viene concepita a quando viene eseguita in pubblico, ecc.
alle ore 17 Renzo Cresti intervisterà Alessandro Solbiati;
alle ore 17,30 Alfonso Alberti eseguirà gli Interludi per pianoforte di Alessandro Solbiati.
Alessandro Solbiati è docente di composizione presso il conservatorio G. Verdi di Milano.
Ha inoltre tenuto corsi di perfezionamento a Parigi ( Conservatoire national Superieur de Musique) , Avignone (Centre Acanthes), San Marino e Milano (Scuola Civica).
Ha vinto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali, e ricevuto commissioni da istituzioni quali il Teatro alla Scala di Milano, la RAI, il Teatro Comunale di Bologna, Radio France, il Mozarteum di Salisburgo, la Fondazione Gubelkian di Lisbona, il South Bank Center di Londra, ed altri.
Alfonso Alberti svolge un’intensa attività di pianista in Europa e negli Stati Uniti. Ha studiato con P. Rattalino e R. Risaliti e ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da M. Damerini, R. Tureck, F. Scala, O. Marshev. Degno di nota è l’impegno di Alfonso Alberti per la divulgazione e la promozione della musica del secolo appena trascorso, con un repertorio che spazia dalle avanguardie storiche fino ai compositori più giovani. Alfonso Alberti affianca all’attività di pianista quella di musicologo.