Dopo i felici esiti delle precedenti edizioni, giunge al suo terzo anno Lucca Puccini Days, il festival che Lucca, terra di grande storia e tradizione musicale, dedica al suo più illustre concittadino, portando in città dal 25 novembre all’8 gennaio un mix di appuntamenti dedicati al Maestro. La manifestazione, frutto della collaborazione tra Comune di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Teatro del Giglio, e realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, vede confermati i patrocini di MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Regione Toscana, cui si aggiunge – per l’edizione numero tre del festival – quello di AGIS Toscana.
Il programma 2016 del Lucca Puccini Days mette in campo esperienze musicali varie e diverse che vanno dalla lirica alla contaminazione con il jazz, il rock e la musica tzigana, per sconfinare nel teatro di narrazione, e sarà integrato con appuntamenti realizzati in collaborazione con enti e associazioni del territorio. Tra le collaborazioni spicca la sinergia sempre più stretta con l’Istituto Musicale Luigi Boccherini.
L’apertura ufficiale del festival è affidata come ormai di consueto alla produzione lirica pucciniana del Teatro del Giglio, che il 25 novembre ( ore 20,30) porterà in scena La bohème
Protagonista un cast di giovani e talentuosi artisti: Benedetta Torre (Mimì), Alessandro Scotto di Luzio (Rodolfo), Matias Tosi (Marcello), Damiana Mizzi (Musetta), Daniel Giulianini (Schaunard), Luca Dall’Amico (Colline) e Giorgio Trucco (Benoit, Alcindoro). La direzione musicale dell’opera è affidata a Nicola Paszkowski sul podio dell’Orchestra della Toscana; il Coro della Toscana è diretto da Maurizio Preziosi, mentre Sara Matteucci guida il Coro delle Voci Bianche Teatro del Giglio e Cappella Santa Cecilia di Lucca.
Regia di Marco Gandini (collaboratore storico di Franco Zeffirelli, ha firmato spettacoli per i più importanti teatri italiani ed esteri).Scene di Italo Grassi interamente costruite nei Laboratori del Teatro del Giglio, rispettando in maniera assolutamente fedele la drammaturgia con cui Giacomo Puccini ha voluto informare l’opera: se il primo e il secondo atto racchiudono le gioie, gli incanti e la spregiudicatezza della gioventù incosciente ed inconsapevole, il terzo e quarto atto segnano di contro un improvviso e doloroso cambio di passo. La schiacciante consapevolezza della caducità della vita sopraggiunge improvvisa ed inaspettata a scardinare alla base ogni possibilità di gioia futura. La soffitta dei ragazzi diviene spazio metafisico e racconta l’impossibilità di ogni azione artistica e creativa, e la spensieratezza muta di segno per diventare dolore, sofferenza, ineluttabile percorso verso la morte.
Le informazioni complete sugli eventi in programma, sui prezzi e sulle modalità di acquisto dei biglietti sono consultabili sul sito www.teatrodelgiglio.it
Biglietti da 15 a 55 euro. Info e acquisti on line su www.teatrodelgiglio.it, alla Biglietteria del Teatro del Giglio (aperta dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13.00 e 16.00-19.00, tel. 0583.465320, email biglietteria@teatrodelgiglio.it) e in tutti i punti vendita Boxoffice.



